La costruzione del grandioso edificio, progettato dall'architetto spagnolo Santiago Calatrava è ormai terminata e il museo sarà aperto a settembre
Fonte dell'immagine: https://www.youtube.com/watch?v=43XyEXzvYuI |
Sta per essere aperto, a Rio de Janeiro, il Museu do Amanhã, il
"Museo del Domani", opera dell'architetto spagnolo Santiago Calatrava, nell'ambito di un progetto di riqualificazione della zona portuale
di Rio de Janeiro, promossa dal Comune.
Occuperà circa 15.000 metri quadri suddivisi in due piani e sarà
dotato di un'area esterna di ben 30.000 metri quadri in cui troveranno posto
uno specchio d'acqua, una pista ciclabile e varie aree ricreative.
Il Museu do Amanhã è un museo della scienza dove i visitatori saranno
invitati a osservare il passato, a conoscere le trasformazioni in atto e a
immaginare i possibili scenari che ci attendono nei prossimi 50 anni.
L'esposizione è caratterizzata da ambienti immersivi,
installazioni audiovisive e interattive, giochi.
Il museo renderà disponibili al pubblico tutta una serie di attività
educative che spazieranno dagli esperimenti di laboratorio in materia di
innovazione a un osservatorio che monitora i segni vitali del pianeta.
Sono stati progettati anche servizi per il pubblico come il bar, il
ristorante e il museum shop.
Esposizione e contenuti
La parte principale del progetto, al secondo piano del museo, si basa
su una proposta curatoriale del fisico e cosmologo Luiz Alberto Oliveira. Il
pubblico sarà guidato attraverso una narrazione strutturata in cinque aree
principali: Cosmo, Terra, Antropocene, Domani e Ora per un totale di 27
esperimenti e 35 sub-esperienze disponibili in portoghese, spagnolo e inglese.
Il Museu do Amanhã parte dal presupposto che nei prossimi cinque anni
si dovrebbero condensare più cambiamenti che negli ultimi diecimila anni. Per
questo motivo, i visitatori sono invitati a riflettere sull'impatto delle loro
scelte di oggi che daranno forma ai diversi scenari possibili del domani.
Dobbiamo pensare al futuro sulla base di sei principali tendenze che ci
porteranno al domani: il cambiamento climatico; la crescita della popolazione e
la longevità; la maggiore integrazione e la diversificazione; lo sviluppo della
tecnologia; i cambiamenti della biodiversità e la diffusione della conoscenza.
L'Observatório do Amanhã funzionerà come un radar che intercetterà e
trasmetterà le informazioni dei centri di produzione della conoscenza
scientifica, culturale e tecnologica. Esso avrà anche la funzione di dare
valore ai contenuti del museo, mantenendoli costantemente aggiornati grazie
alle fonti affidabili delle informazioni. La domanda incessante che si porrà
l'Osservatorio sarà: "quali sono le maggiori opportunità e quali le minacce
per la nostra società nei prossimi 50 anni?"
Per definizione, gli osservatori rilevano segnali e fenomeni, naturali
e sociali, ampliando le potenzialità visive dell'osservatore nel tempo e nello
spazio. A queste funzioni si aggiungerà l'obiettivo, altrettanto importante, di
avvicinare i vari gruppi sociali al dibattito su tali rilevanti questioni, in
particolare sul tema della sostenibilità e della convivenza.
Fonte dell'immagine: http://ad009cdnb.archdaily.net/wp-content/uploads/2010/06/1277406492-100615--museodeamanha-fija-00-5.jpg |
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