Vi aspetto tutti venerdì a Massa Marittima per il Sesto Convegno Nazionale dei Piccoli Musei. Puntuali alle 15, mi raccomando, in via Carlo Goldoni, Palazzo dell'Abbondanza! A presto!
Vi troverete tutti i dettagli riguardo il convegno che si svolgerà Domenica prossima, 4 ottobre, all'Expo di Milano, Cascina Triulza, sala conferenze 100, dalle 14. Titolo del convegno: “Come difendere il patrimonio dell’umanità?”, organizzato da European Museum Forum e promosso dall’on. Roberto Rampi, VII Commissione Cultura alla Camera.
Domani, mercoledì 23 settembre, alle ore 17.30, presso la sala
convegni del Museo Salinas, Flavia Frisone, docente di Antichità greche dell'Università del Salento terrà la conferenza “Veramente falsi. I reperti
impresentabili del Museo Salinas”
Contestualmente, e solo per l’occasione, una selezione dei
reperti in questione sarà esposta per la prima volta al pubblico. Si tratta di una serie di stranissimi oggetti, animali fantastici,
incredibili figure umane e iscrizioni misteriose, rinvenuti intorno alla metà
dell‘Ottocento a Giardini-Naxos, e legati a un’intricata vicenda di dubbi,
inchieste e sequestri alla fine della quale furono nascosti per sempre alla
vista del pubblico. Questi falsi reperti
archeologici riuscirono a fare il giro d’Europa nel mercato internazionale dei
“cacciatori di antichità".
In linea con la strategia di
comunicazione intrapresa dal Museo Salinas nell’ultimo periodo, che rivolge
particolare attenzione ai linguaggi e ai mezzi di condivisione sociale usati
dai giovani, Marcello Costa ha ideato una campagna multisoggetto in chiave
ironica e Giusi Garrubbo ha realizzato la relativa clip veicolata anche su
piattaforma WhatsApp.
Un
solo, importante dipinto contemporaneo, qual è Autoritratto con Anna, che
riprende la tela di Carlo Mattioli esposta agli Uffizi, è la chiave di volta di
percorsi a raggiera nelle collezioni della ritrovata Galleria Estense di
Modena. Riaperta al pubblico il 29 maggio, dopo tre anni di chiusura forzata a
causa del sisma del 2012, la Galleria accoglie questo “ospite illustre” fra i
capolavori esposti nelle sue sale e ne fa il punto focale di piste di lettura
che incrociano, attraverso una selezione di trenta opere, il tema delle
generazioni: dalla dimensione familiare e genealogica – testimoniata in
particolare dai ritratti degli Estensi – a quella sociale e religiosa, scandita
da riti di passaggio che ritmano il ciclo della vita, per finire con quella particolare
forma di trasmissione generazionale che è l’eredità artistica.
L’esposizione
sarà aperta fino al 30 settembre.
Dal
21 al 30 settembre l’esposizione segue gli orari di apertura al pubblico della
Galleria Estense: domenica e lunedì:ore 14.00 - 19.00; da martedì a sabato: ore
8.30 - 19.00.