Domani, mercoledì 23 settembre, alle ore 17.30, presso la sala
convegni del Museo Salinas, Flavia Frisone, docente di Antichità greche dell'Università del Salento terrà la conferenza “Veramente falsi. I reperti
impresentabili del Museo Salinas”
Contestualmente, e solo per l’occasione, una selezione dei
reperti in questione sarà esposta per la prima volta al pubblico. Si tratta di una serie di stranissimi oggetti, animali fantastici,
incredibili figure umane e iscrizioni misteriose, rinvenuti intorno alla metà
dell‘Ottocento a Giardini-Naxos, e legati a un’intricata vicenda di dubbi,
inchieste e sequestri alla fine della quale furono nascosti per sempre alla
vista del pubblico. Questi falsi reperti
archeologici riuscirono a fare il giro d’Europa nel mercato internazionale dei
“cacciatori di antichità".
In linea con la strategia di
comunicazione intrapresa dal Museo Salinas nell’ultimo periodo, che rivolge
particolare attenzione ai linguaggi e ai mezzi di condivisione sociale usati
dai giovani, Marcello Costa ha ideato una campagna multisoggetto in chiave
ironica e Giusi Garrubbo ha realizzato la relativa clip veicolata anche su
piattaforma WhatsApp.