Ricollegandomi al post di ieri, "Un caffé al museo", ho trovato un breve articolo del 2010 nel blog della Nutella, a conferma del successo riscosso dalle caffetterie museali. Lo riporto integralmente:
Colazione ad arte...nei grandi musei
Postato il 21 Settembre, 2010
alle 05:06 da La Redazione di Nutella.it
Capolavori d’arte e grandi mostre?
Non solo. Oggi i musei attirano nuovi visitatori prendendoli anche… per la
gola! Dopo la moda delle cene allestite tra le sale espositive, è arrivato il
momento della prima colazione gourmand, proposta da molte
caffetterie museali. Una formula originale che ha riscosso da subito un grande
successo.
A Parigi celebrità,
artisti e galleristi si danno appuntamento di primo mattino alla brasserie del
Palais de Tokyo o al sesto piano del Centre Pompidou, sulla
spettacolare terrazza della caffetteria del museo. A Londra la Tate Modern
accoglie i primi visitatori della giornata con un caffè da sorseggiare ai
tavolini allestiti accanto all’immensa vetrata con vista sul Tamigi,
mentre a New York l’ultimo grido è il breakfast al The Wright,
il nuovo bistrot del museo Guggenheim.
E in Italia? Vera antesignana è
stata la caffetteria del Mambo, il museo d’arte moderna di
Bologna, meta abituale fin dal primo mattino di studenti universitari e
professionisti, grazie a un’ottima colazione servita tra arredi vintage e
opere d’arte.
Con gli ultimi tepori autunnali,
il Caffè delle Arti della Galleria d’Arte Moderna è uno dei
luoghi più incantevoli di Roma, perfetto per sorseggiare un cappuccino. A
Milano il ritrovo chic prima dell’ufficio è tra i tavolini
allestiti con centotrenta diverse sedie d’autore al Triennale design caffè,
mentre a Venezia c’è un angolo nascosto alla folla dei
turisti: il caffè della fondazione Peggy Guggenheim, dove ordinare una
romantica colazione prima di iniziare la visita al museo.