Al via la quinta edizione di Musées (em)portables, il festival francese ideato da Museumexperts, che invita chiunque lo desideri a realizzare dei video di non più di tre minuti con un dispositivo mobile (un cellulare, un tablet, qualsiasi strumento di ripresa non professionale).
Perché Musées (em)portables?
Perché in un mondo in cui le mode che hanno invaso i nuovi canali di
comunicazione sociale (vedi flashmobs, selfies, etc.) sembrano
limitare fortemente la creatività personale, indirizzandola verso azioni di gruppo omologate e standardizzate, far emergere la creatività e l’intelligenza dei singoli
appare come un autentico rinnovamento culturale.
Negli ultimi decenni, inoltre, si
è esaltato molto il ruolo della tecnologia nella nostra vita quotidiana, forse
troppo, anche se è vero che molti strumenti, come il telefono cellulare, i
tablet e i pc, hanno portato indubbi benefici (e anche qualche effetto
negativo). Tuttavia, dobbiamo sempre ricordarci - come si legge nel sito di Museumexperts - che “l’intelligente non è il cellulare, ma la persona che lo utilizza”. Quindi
tutto deve essere ricondotto alla persona. Non facciamoci “guidare” dalle
tecnologie, ma “guidiamo” noi le tecnologie: questo è il concetto che è alla
base di Musées (em)portables, di cui ho il piacere e l’onore di far parte ormai
da tre anni in rappresentanza dell’Associazione Nazionale Piccoli Musei, e in
cui da due anni faccio anche parte della giuria che seleziona e attribuisce i premi ai
migliori video partecipanti.
La quinta edizione – come è stato
annunciato dagli organizzatori – vede una importante novità che renderà il
festival un evento pubblico mondiale: ICOM, in collaborazione con Louvre pourtous, ha creato un premio speciale, il Premio ICOM-Musée pour tous, destinato
alle creazioni audio-visive di quelle fasce sociali che solitamente sono
penalizzate a causa di un ridotto accesso alla cultura (fasce sociali deboli,
persone con disabilità, nuovi immigrati, residenti nelle zone rurali, etc.).
Una decisione di grande importanza che aumenterà il già alto valore di Musées
(em)portables.
Le modalità di partecipazione al
festival restano le stesse degli anni passati. Il concorso è aperto a tutti, ai
singoli come ai gruppi, senza alcun limite. Possono partecipare coloro che
semplicemente amano i musei, coloro che vi lavorano o semplicemente coloro che
desiderano trarre spunto da un museo per lanciare il proprio messaggio per
immagini e suoni.
Invito vivamente a partecipare
anche dall’Italia con le vostre creazioni, ma ricordo che i video (chi ha seguito il
festival negli anni passati, se ne è reso conto) non dovrebbero
avere la finalità di promuovere un museo, o almeno non dovrebbero farlo in un
modo privo di originalità, ma essere, piuttosto, delle opere veramente
creative, cioè dei piccoli film che raccontano delle storie, che trasmettono
dei messaggi.
Prima di cimentarvi in qualsiasi realizzazione suggerisco di
vedere qui i video che sono stati presentati negli anni scorsi.
Qui, invece,
per chi è profano in materia di sceneggiatura, qualche consiglio su come
realizzare un video efficace.
Il regolamento è disponibile in
inglese e in francese. Il termine per l’invio dei filmati quest’anno è il 1
Dicembre 2015. Attenzione, perché dopo questa data i video non saranno più
presi in considerazione!
Come ogni anno, tutti i film
selezionati dalla giuria saranno proiettati ininterrottamente durante il Sitem,
il salone internazionale dei musei, delle esposizioni e delle tecniche
museografiche, in programma dal 12-14 gennaio 2016, a Parigi, presso il centro
di moda e design Les Docks. Saranno poi resi disponibili, in tutto o in parte,
sul sito di Museumexperts.
Non è necessaria alcuna
registrazione preventiva. E’ sufficiente unire il modulo http://www.museumexperts.com/pdf/BulletinInscription2016.pdf
al vostro video e inviarlo al seguente indirizzo:
Museumexperts
18 rue de la Michodière - 75002 Paris
Ricordarsi di unire anche i
moduli firmati per le autorizzazioni relative ai diritti d’autore:
La cerimonia di consegna dei
premi avverrà il 13 gennaio 2016.
Il Grand prix du jury ammonta a €2000. Il secondo e terzo classificato
avranno ciascuno un premio di €1000.
Il premio speciale di ICOM-Musée pour tous, che godrà,
tra l’altro, di una vasta distribuzione attraverso i vari canali internazionali
di ICOM, ammonterà a €1000 per il miglior film e €500 per il secondo e terzo
classificato.