La prima Age Collective Conference ha avuto luogo il 22
novembre 2013 presso il British Museum
ed ha riunito 172 relatori e delegati provenienti da una vasta gamma di
settori di tutto il Regno Unito.
Age Collective è un progetto realizzato in
partnership dal British Museum con Glasgow Life (Glasgow Museums), il Manchester Museum e il National Museums Northern Ireland.
In quella occasione è stato redatto il Manifesto dei Musei Age Friendly. Di seguito, il testo:
Un Museo Age-Friendly...
…abbraccia le opportunità e le sfide che si accompagnano all'invecchiamento
della popolazione e ai cambiamenti demografici; l’età non è un ostacolo al
coinvolgimento o alla partecipazione.
…riconosce che la categoria della persone anziane è
tutt'altro che omogenea e che può avere stili di vita, esperienze di vita,
punti di vista, requisiti e interessi verso le collezioni museali del tutto
differenti.
…fornisce opportunità di partecipazione sostenibili, di alta
qualità e rilevanti che possono soddisfare le esigenze del pubblico più
anziano; adotta soluzioni per cercare di raggiungere coloro che non possono recarsi
fisicamente a visitare i musei.
…utilizza accorgimenti per il benessere e il comfort delle
persone - tra cui poltrone con poggiaschiena e braccioli!
…utilizza le collezioni dinamicamente al fine di valorizzare
le singole storie di vita e favorire nuove esperienze, opportunità di apprendimento
e il pensiero creativo.
…riconosce il valore della terza età e il contributo positivo
che gli anziani danno alla società. Lavora per dissipare le percezioni
negative dell'invecchiamento e creare dialogo tra le varie generazioni.
…valorizza le conoscenze, le competenze e l'esperienza che
tutte le persone anziane portano con sé, sia che si tratti di dipendenti, di
volontari oppure di visitatori.
…collabora per condividere le esperienze con gli altri musei,
con gli operatori sanitari e sociali, con gli studiosi delle università, come
le organizzazioni rivolte alle persone anziane e con gli anziani della propria
comunità locale.
…si impegna a formare il proprio personale a tutti i livelli,
affinché riesca a coinvolgere e a comprendere meglio il pubblico dei più
anziani.